Dalle parole di elogio di Mazzarri alla topica in Torino-Fiorentina: Acquah deve ritrovarsi, la fiducia non manca. Ma il calciomercato è già alle porte

In periodo di valutazione, va da sé, tutti sono sotto esame. Anche chi ha avuto meno occasione per mettersi in mostra durante il campionato. Così Afriyie Acquah sa benissimo che il suo futuro nel Torino è tutt’altro che scontato. Ma, parimenti, tutt’altro che esaurito. E il Toro, nonostante il grave errore in Torino-Fiorentina, non vuole gettare la croce su un centrocampista che, quando chiamato in causa, ha sovente saputo dire la sua, anche senza fare la differenza. D’altra parte, l’esperienza in granata del ghanese è sempre stata molto altalenante: titolarità per un certo periodo; poi panchina; poi, di nuovo, altra maglia da titolare. È accaduto con Ventura, poi con Mihajlovic (che anzi ne aveva bloccato la cessione soprattutto nella parentesi dell’ultimo calciomercato estivo, per favorirne il rinnovo del contratto), infine anche ora con Mazzarri. Che, appunto, vuole valutarlo.

Torino-Fiorentina, l’errore di Acquah pesa: i granata però l’hanno già perdonato

Un errore madornale, quello di Acquah, contro la Fiorentina. Quel passaggio sbagliato a favorire la rete di Veretout grida ancora vendetta. Perché se è vero che il centrocampista non ha certamente nella raffinatezza del passaggio la sua dote migliore, è anche vero che raramente si è abbandonato ad azioni fumose, dimostrando sempre molta concretezza. Contro i viola, invece, questa è proprio mancata, ed è sintomo di un periodo particolarmente difficile per tutto lo spogliatoio granata, non soltanto per l’ex Parma. Che, ciclicamente, finisce dentro un turbinio di voci di calciomercato. In Italia, Acquah ha un grande estimatore nel Genoa di Ballardini, che già lo scorso gennaio aveva provato ad acquistarlo. E poi c’è sempre il sogno di giocare in Inghilterra (la scorsa estate c’era il Birmingham su di lui), dove probabilmente, prima o poi, finirà. Ma sarà la prossima estate? La scelta, oltre che ovviamente dal giocatore, dipende anche da Mazzarri, che però si era esplicitamente esposto per elogiare il suo giocatore.

Mazzarri in conferenza stampa: “Acquah? Mi è piaciuto tanto”

Dopo Torino-Benevento, infatti, Mazzarri era stato più che chiaro, esprimendosi e non su richiesta proprio sul centrocampista: “Acquah mi è sembrato tra i più decisi“, aveva detto, “mi è piaciuto tanto“. Parole simili erano poi state spese anche dopo Sampdoria-Torino (dove fu decisivo) e, in generale, il giocatore era stato chiamato in causa come professionista esemplare, pur avendo meno spazio rispetto ad altri (come lui, anche Moretti). Insomma, la stima di Mazzarri sembra esserci tutta, al di là dell’errore che ha fortemente condizionato la partita contro la Fiorentina. Acquah ora è chiamato a fare un salto di qualità. Vero, questa volta. Senza rendimenti altalenanti. Ora è tutto nelle sue mani. E nella sua testa.


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FanfaronDeMandrogne (bracciamozze, petracchio, mercenari da strapazzo)

….riscatto…???

…eh si, spero proprio che si trovi qualche squadra che lo riscatti e che ce lo tolga di torno…!!

Bischero
7 anni fa

Io credo che il suo tempo sia finito. Magari mi sbaglio ma credo che a centrocampo resterà solo rincon e forse obi.

Mimashi
7 anni fa

Della stima di Mazzarri penso se ne fotta : a fine anno andrà via, e non sarà l’unico

Patsala58 (#Chiunquealtroforpresident!)
Reply to  Mimashi

E meno male, se andrà via!

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